D'Alfonso del Sordo
		Puglia
		
	 
			
			
	
		
		
			
				
				
				La tradizione vitivinicola della famiglia d’Alfonso del Sordo risale al 1800. L’azienda si estende per 35 ettari di proprietà nell’agro di San Severo , divisa in due tenute e coltivati in regime di Lotta Integrata in modo da garantire la totale assenza di residui nei vini prodotti.
Nel corso dei secoli l’azienda è sempre stata gestita direttamente dalla famiglia svolgendo un ruolo importante nella salvaguardia della tradizione enologica Pugliese e dimostrando un dinamismo tale da farle raggiungere importanti traguardi qualitativi.
Nel 2001 attraverso una convenzione di ricerca stipulata con l’Università degli Studi di Foggia – Facoltà di agraria – è stato avviato un percorso di  valorizzazione  del vitigno autoctono “Uva di Troia”. Infatti il  grande potenziale delle uve autoctone “Bombino Bianco"  e “Uva di Troia” , tra le più rappresentative della Puglia settentrionale,  è attualmente la sfida più importante dell’azienda.			
 
			
		 
	 
	
		
	
		
			
			
Caratteristiche
		
		
		
			
									
												
					Bottiglie prodotte
					199.000
				 	
																
					Filosofia
					Vitigni autoctoni, Vitigni minori
				 	
							 
		 
	 
	
	
	
	
	
		
		
I vini di D'Alfonso del Sordo
	
			
			
				
				
					
			
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			Chardonnay, Pinot Nero, Pinot Bianco e Pinot Meunier sono tra i vitigni più utilizzati per il metodo classico ma gli ultimi anni hanno visto un incremento nell’utilizzo di altre varietà, spesso autoctone, sia in blend che in purezza