Cosa significa vino rosso strutturato?

Ricco, robusto, corposo. Quante volte hai sentito termini del genere?

Il vino rosso strutturato è spesso descritto con questi e altri aggettivi che danno l’idea di abbondanza. Abbondanza di aromi, tannini, complessità. Ma non è tutto qui. Il fascino di questi vini sta nell’armonia degli elementi.

I rossi strutturati subiscono lavorazioni e maturazioni più lunghe rispetto agli altri. Uno dei risultati evidenti si manifesta nello spettro aromatico tendente a profumi speziati e di frutta matura o confettura. È un vino complesso, apprezzato principalmente in abbinamento al cibo.

Spesso si pensa sia il vino da grande occasione o “da invecchiamento” e si cade nell’errore di conservarlo troppo a lungo. È indubbiamente un vino che tendiamo a consumare meno rispetto agli altri proprio per via della sua struttura, piacevole ma impegnativa.

Qualche esempio di vitigno utilizzato per la produzione di vini rossi strutturati?

• Sagrantino, l’espressione massima del tannino.
• Nebbiolo, da cui nascono due dei vini più rappresentativi di questa categoria: Barolo e Barbaresco.
• Aglianico, degno competitor dei grandi vini del nord.

Il vino rosso strutturato è esigente. Richiede spesso attenzioni su servizio e abbinamento ma una volta fatta attenzione a questi dettagli e aver accontentato le sue esigenze, regala emozioni notevoli.

Scopri tutte le sue caratteristiche.

Come si abbina un vino rosso strutturato e perché?

L’abbinamento è il momento in cui godere al massimo del piatto e del vino. Il vino rosso strutturato è eleganza e potenza. Tende quindi a prevalere sui sapori con facilità. Di conseguenza, la struttura del piatto deve essere altrettanto decisa.

In questo caso la temperatura di servizio è un fattore importante. Se servito ad una temperatura più alta o più bassa di quella raccomandata (circa 18°C), il vino rosso strutturato accentua le sue caratteristiche in modo davvero poco piacevole.

Il tannino e l’alcolicità diventano eccessivi e si rischia di compromettere sia il vino che il piatto. Ricorda quindi sempre di fare attenzione alla struttura e alla temperatura. La cura di questi aspetti fa la differenza.

Senza voler relegare il rosso strutturato ai soli piatti di carne, è innegabile che questo vino si leghi molto bene a ricette in cui questo ingrediente la fa da padrone.

Qualche esempio?

Una ricetta tradizionale come quella del brasato è una garanzia se abbinata con un Barolo. Attenzione però, non tutti i Barolo sono uguali e si prestano agli stessi abbinamenti. Noi abbiamo scelto il Barolo Gallinotto DOCG di Mauro Molino. La carne morbida, saporita e succulenta sposa egregiamente il tannino deciso ma gradevole del Nebbiolo. L’acidità del vino completa il lavoro lasciando il palato pulito.

Un altro esempio è quello che ha per protagonisti l’agnello al forno e il Sagrantino. Tannicità prorompente da un lato e intensità aromatica vigorosa dall’altro. Questo abbinamento risulta in un’esplosione di sapori.

Quelli con il vino rosso strutturato sono abbinamenti che non capita di fare ogni giorno ma proprio per questo, se ben riusciti, danno grande soddisfazione.

Al di là dei piatti di carne, questa tipologia di vino può regalare abbinamenti sorprendenti anche con altre ricette. L’invito è quello di sperimentare, senza timore, così da poter comprendere davvero ogni sfumatura e divertirsi.

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Il vino rosso strutturato fa per te se

Il vino rosso strutturato è intensità di aromi, struttura e tanta eleganza. Ed è proprio questo che ti attrae, l’idea che diversi elementi possano essere così decisi e in armonia tra loro allo stesso tempo.

• Ti piacciono le note pronunciate e i sapori frutto di evoluzione, affinamento in legno e tempo trascorso in cantina. 
• Apprezzi gli aromi speziati della vaniglia e i chiodi di garofano o quelli della liquirizia e il cuoio.  
• Non sei sicuro di conoscere questi profumi?
• Pensa allora a come bevi il caffe. Ti piace amaro e ami l’odore del caffè tostato?
• Magari ti piacciono le confetture e le preferisci di gran lunga alla frutta fresca.
• E i funghi? Ecco, quelli li adori e ne mangeresti senza fine.

Bene, allora il vino rosso strutturato fa per te.

Non siamo impazziti. Queste domande hanno un senso e il loro scopo è aiutarti a capire cosa ti piace e a dargli una definizione. Se non sei ancora sicuro che faccia al caso tuo non c’è problema.

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La nostra esperta di vini rossi strutturati

A ogni esperto la sua categoria. Una delle particolarità di Bacco Minore è anche questa. Ogni tipologia di vino ha un sommelier di riferimento che si prende cura personalmente di ogni dettaglio e abbinamento.

Francesca è la nostra esperta di vini rossi strutturati ed ha selezionato i suoi vini rossi strutturati preferiti. Cliccando qui puoi trovarne un’anteprima.